Carlo Vicenti dona una tela alla Polizia Municipale
Carlo Vicenti ritorna nell’Ufficio che lo ha visto per tanti anni impegnarsi quotidianamente a beneficio della comunità nocese: la Polizia municipale. Lo fa per dimostrare ancora una volta, attraverso la consegna di una sua opera, come la quiescenza dal servizio non ha reciso il suo legame con l’Istituzione comunale. Infatti Vicenti ha donato una grande tela del formato di cm 150 x 200, intitolata “Grande blu” e appartenente alla fortunata serie “Correnti”, realizzata tra il 2001 e il 2003, che fu molto apprezzata anche dalla critica.
Il compianto giornalista e critico d’arte Michele Campione, ad esempio, ebbe a scrivere: “Le Correnti che il pittore nocese consegna ed affida alle mille sollecitazioni del suo blu in realtà sono le vibranti rappresentazioni delle emozioni, dei sentimenti, dei sogni, delle attese, delle speranze, dei desideri che nutrono il cuore dell'uomo. Nel blu, come nelle profondità inesplorate degli abissi marini le Correnti si muovono come fiumi misteriosi che collegano oceani e mari, sconvolgono le inimmaginabili cartografie dei fondali, passano con disinvoltura sotto i continenti. Certo una metafora esistenziale della condizione umana. E poi le passioni, il turgore dei sentimenti, delle sensazioni del cuore dell'uomo. Ogni qual volta ciò è il pulsare dell'animo in sintonia con l'universo. Ed è allora che i fiumi rotolanti che non si vedono mai ma che esistono e di cui avvertiamo presenza e bisogno sono con noi e tra di noi attraverso la immaginifica sensibilità di un artista. In questo senso le Correnti di Carlo Vicenti, ci appartengono interamente”.
La tela si caratterizza per il monocromatico “blu vicentiano”, colore ideato e realizzato da Carlo Vicenti e registrato dal gennaio 2005 presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello sviluppo economico. Il marchio consiste nell’accostamento dell’espressione verbale “blu vicentiano” con una particolare combinazione cromatica ideata e realizzata dall'artista con diversi componenti. Il marchio può essere usato esclusivamente dallo stesso Carlo Vicenti o su sua concessione.
L’opera donata, su espressa indicazione dell’autore, è stata collocata nell’ufficio del comandante della Polizia municipale. Alla semplice e informale cerimonia di consegna sono intervenuti l’assessore Stefano Guagnano, il comandante Giuseppe Ricci e, naturalmente, alcuni operatori di polizia locale. Brevi ma sentite le parole proferite dai presenti che hanno ancora una volta sottolineato la generosità, l’estro, la determinazione e la positività che caratterizzano l’operato di Vicenti che, come sua abitudine, si è limitato a ringraziare e a “lasciar parlare la sua opera”.